PER SOGNARE UN PO'...
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La favola non smette mai di affascinare, sia i piccini sia i grandi. Le fiabe sono solo dei ricordi d'infanzia o non sono piuttosto un codice da interpretare? Andiamo alla ricerca dei valori, dei miti, della storia profonda dell'umanità e dell'io che trasmettono.

                          

giovedì 24 febbraio 2011

Titoli di libri per bambini dagli 0 ai 3 anni

Di seguito ho deciso di riportare alcuni titoli di albi illustrati per bambini che ritengo molto significativi, e che a mio parere dovrebbero essere proposti negli asili nido e anche i genitori dovrebbero leggere ai propri figli, perché aiutano ad affrontare momenti difficili che fanno parte della quotidianità ma che spesso costituiscono delle vere e proprie barriere sia per i piccoli che si trovano impreparati ad affrontare il mondo, ma anche da parte dei genitori, quando si tratta di non ferire i loro sentimenti, o quando invece non sanno come rapportarsi con loro.

M. D’Allancé, Che rabbia!, Milano, Babalibri, 2000.
Narra la storia di un bambino che per la prima volta prova un sentimento così forte di collera che giunto ad un certo punto esplode; è particolare e semplice da capire perché è stato utilizzato un linguaggio semplice e delle immagini chiare, ma di sicuro effetto sul lettore.

P. H. Reynolds, Il punto, Milano, Ape Junior, 2003.
Il libro tratta la storia di una bambina che si sente inadeguata, non capace di portare a termine ciò che le viene richiesto, ma può accadere che l’incontro con un adulto, che invece capisce il suo punto di vista, possa ribaltare la situazione.

S. Lee, L’onda, Mantova, Corraini, 2008.
Si tratta di un albo illustrato privo di testo, che può essere considerato come una piccola opera d’arte, in cui è narrato l’incontro di una bambina con il suo nuovo compagno di giochi, il mare.

J. H. Chen, Il principe tigre, Milano, Babalibri, 2005.
È un albo illustrato che trae ispirazione da una leggenda cinese che narra la storia di un bambino cresciuto da una tigre; si può vedere un collegamento con Il Libro della giungla di Kipling.

L. Lionni, Federico, Milano, Babalibri, 2005.
Tratta la storia di un topolino che a differenza dei suoi compagni ha uno spirito creativo ed artistico: è una lettura moderna e capovolta della favola di Esopo La cicala e la formica.

I. e E. Mari, La mela e la farfalla, Milano, Babalibri, 2004.
Libro pubblicato per la prima volta nel 1969 ancora oggi riscuote grande successo, per il valore e la semplicità di una storia così bella che tratta della trasformazione di un piccolo uovo contenuto nella mela, in bruco, ed in seguito in farfalla, trasmettendo continuità nella narrazione dall’inizio alla fine.

E. Carle, Il piccolo bruco mai sazio, Milano, Mondadori, 1989.
Libro pubblicato per la prima volta nel 1969, tradotto in più di 30 lingue, narra della trasformazione di un bruco in farfalla, ma la sua particolarità consiste nell’uso di materiali scelti per la realizzazione, e per l’approccio educativo che trasmette ( i numeri, i giorni della settimana, gli alimenti).

Elzbieta, Flon - Flon e Musetta, Bolzano, Aer, 2004.
Il racconto è di un autore di origine polacca che in questo albo tratta i temi della guerra, della separazione, del distacco e della perdita: il bambino è in grado di immedesimarsi nel ruolo dei personaggi che, durante la guerra si trovano ad essere separati dal filo spinato non potendo più giocare insieme, ma che in seguito, una volta terminata, ritorneranno ad abbracciarsi.

A. W. Von Konigslow, Chi la fa nel posto giusto, Milano, Il Castoro, 2004.
Si tratta di un libro divertente e carino che presenta il modo in cui diversi animali si rapportano con l’uso del water: i bambini di sicuro rimarranno stupiti da questa storia in cui si possono identificare.

M. E. Agostinelli, Sembra questo sembra quello…, Milano, Salani, 2002.
È un libro che stimola la fantasia e la creatività del bambino, mostrando prima un particolare ingrandito di un’immagine, l’autrice invita il bambino a capire di cosa si tratta e a trovare delle analogie con l’oggetto rappresentato.

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